Cassio, 'Antioco' e il dopo-Carre in Siria. (Oros. VI 13,5)
In: Historika : Studi di Storia Greca e Romana, Jg. 13 (2024-05-01)
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L’articolo mira a valutare alcune ipotesi in merito alla contestualizzazione dell’azione di un ignoto personaggio di nome Antioco, menzionato da Orosio nella sua versione dello scenario politico-militare successivo alla battaglia di Carre (VI 13,5). Un’analisi linguistica e storiografica del brano induce a escludere che il riferimento sia ad Antioco I di Commagene, così come che si tratti di una totale invenzione o di un errore dell’autore. L’informazione è probabilmente tratta dalla tradizione liviana, e questo ‘Antioco’ potrebbe essere stato o un comandante a capo dell’esercito di Parti che invase la Siria nel 52 oppure, più probabilmente, un tiranno locale che tentò di approfittare dei disordini successivi alla battaglia di Carre e di fomentare una rivolta anti-romana in Siria, repressa dal proquestore C. Cassio Longino.
Titel: |
Cassio, 'Antioco' e il dopo-Carre in Siria. (Oros. VI 13,5)
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Autor/in / Beteiligte Person: | Gagliardi, Corrado |
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Zeitschrift: | Historika : Studi di Storia Greca e Romana, Jg. 13 (2024-05-01) |
Veröffentlichung: | Università degli Studi di Torino, 2024 |
Medientyp: | academicJournal |
ISSN: | 2039-4985 (print) ; 2240-774X (print) |
DOI: | 10.13135/2039-4985/9936 |
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